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Versione aggiornata al 16 giugno 2025
I dati e i cookie vengono utilizzati da molto tempo nella pubblicità per comprendere, targettizzare, ritargettizzare e tracciare i consumatori e creare report sul loro percorso di acquisto. Molte di queste funzionalità impiegano i cookie di terze parti, la tecnologia su cui si basa la pubblicità digitale personalizzata.
La disattivazione dei cookie di terze parti avrà un impatto sul marketing e sulla pubblicità di viaggio, quindi abbiamo parlato con Jason Standifer, il nostro senior director of product management, per comprendere meglio i dati e i cookie di prima parte rispetto ai dati e ai cookie di terze parti e per capire come gli inserzionisti possono utilizzare i dati di prima parte di Expedia Group per continuare a raggiungere i loro clienti ideali su vasta scala e incrementare le prenotazioni di viaggio.
Standifer è a capo del team responsabile della gestione dei dati di prima parte, conformi alle norme sulla privacy e relativi alle intenzioni dei viaggiatori, che il nostro gruppo globale di inserzionisti utilizza per raggiungere il pubblico desiderato, nei siti e al di fuori dei siti.
[Nota del redattore: nel luglio 2024, Google ha annunciato che non eliminerà i cookie di terze parti in Chrome, dopo che per anni si era impegnata a farlo. Al contrario, fornirà un'opzione nel suo browser che consentirà agli utenti di prendere le proprie decisioni in materia di tracciamento, con la possibilità di modificare tali opzioni in qualsiasi momento].
Che cosa sono i dati di prima parte? Potresti contestualizzare come vengono tradizionalmente utilizzati nella pubblicità e nel marketing dei viaggi?
Jason Standifer: I dati di prima parte sono tutti i dati raccolti dal proprietario di un dominio, come Expedia.com, Hotels.com o Vrbo.com, sugli utenti che visitano i suoi siti. Qualsiasi proprietario di dominio può raccogliere dati di prima parte attraverso le interazioni degli utenti, come le ricerche e le prenotazioni, o impiegando filtri che adattano i contenuti del sito o gli annunci di prodotti agli interessi degli utenti.
I cookie di prima parte, che aiutano i proprietari di domini a creare esperienze personalizzate sui siti memorizzando informazioni sulle interazioni online degli utenti, non sono interessati dalla disattivazione dei cookie di terza parte e continueranno a essere essenziali per la creazione di profili utente. Questi profili migliorano il targeting durante la visita e personalizzano l'esperienza dell'utente durante le interazioni successive.
Puoi spiegare meglio l'importanza di questa personalizzazione?
JS: Dal punto di vista del proprietario del dominio, stai aumentando le probabilità che l'utente torni, perché sta vivendo un'esperienza più olistica rispetto a quella che avrebbe senza la personalizzazione. Il tuo obiettivo è fare in modo che un visitatore torni a concludere transazioni o a interagire con i contenuti del sito.
Più pagine un utente vede e più annunci visualizza, più un'azienda può monetizzare le impression. Sfruttando le informazioni che gli utenti forniscono o che possono essere dedotte dalle loro interazioni, i proprietari dei domini possono sorprenderli e migliorare la loro esperienza, facendo sì che i contenuti del loro sito, o quelli dei loro inserzionisti, si distinguano dalla concorrenza.
Potresti spiegare la differenza tra i dati di prima parte e quelli di terze parti e come si differenziano i cookie?
JS: I dati di prima parte sono raccolti dal proprietario del dominio che, come tale, ha il diritto di raccoglierli nel rispetto delle leggi sulla privacy applicabili in ogni giurisdizione. Per quanto riguarda i cookie di terze parti e i dati di terze parti, si hanno quando un altro dominio invia un cookie che raccoglie dati o supporta funzionalità sul sito del proprietario del dominio. I cookie di terze parti possono mettere insieme i dati di più siti web e gli inserzionisti possono utilizzare questi cookie per misurare le conversioni e capire le interazioni degli utenti su domini diversi.
Ad esempio, quando vuoi acquistare un paio di scarpe online, inevitabilmente inizi a vedere ogni tipo di pubblicità di scarpe. Forse hai visitato Zappos, che ora ti sta ritargettizzando in base ai cookie di terze parti che usa per identificarti come qualcuno che ha visitato il suo sito web. In pratica, un cookie di tracciamento di terze parti viene rilasciato sul tuo browser, il che fa sì che Zappos sia in grado di fare retargeting su altri siti tramite cookie di terze parti.
Perché i dati di prima parte sono fondamentali per gli inserzionisti?
JS: Browser come Safari e Firefox hanno smesso di supportare i cookie di terze parti per proteggere i dati e la privacy degli utenti, rispondendo alle preoccupazioni sul tracciamento delle abitudini di navigazione degli utenti e alle leggi più severe sulla protezione dei dati.
C'è stata una perdita incrementale di cookie di terze parti e sappiamo che Google sta per disattivare il tracciamento dei cookie di terze parti in Chrome, che rappresenta circa il 50%-60% del mercato mondiale dei browser. Si tratta quindi di un evento di grande impatto.
Per essere chiari, i cookie di terze parti saranno disattivati e questo avrà un impatto enorme, in particolare per quanto riguarda l'attribuzione e la reportistica in termini di ciò che può essere compreso al di fuori del sito del proprietario del dominio.
Cosa succede se non disponi di molti dati di prima parte? Puoi ideare una strategia per raccogliere più dati di prima parte man mano che i cookie di terze parti vengono disattivati?
JS: Si tratta del modo in cui colleghi i tuoi siti, di quali dati raccogli e di come li memorizzi rispetto al profilo del singolo utente. Ad esempio, fai una ricerca su uno dei nostri siti per un gruppo di quattro persone, e magari due di questi viaggiatori che hai indicato sono bambini. Potremmo dedurre che si tratta di una famiglia in viaggio. Si tratta di un dato di prima parte, anche se non stiamo raccogliendo esplicitamente informazioni sulla famiglia: si tratta di cercare segnali che si ritiene di poter raccogliere con sicurezza, sia che si tratti di dati diretti che di dati dedotti che si memorizzano rispetto al profilo dell'utente.
Quando sul nostro sito torna quella persona, che riconosciamo grazie ai cookie di prima parte in un profilo di dati di prima parte, Expedia Group o un inserzionista potrebbe voler proporre a quell'utente una promozione per un viaggio in famiglia.
Di cosa devono essere consapevoli gli inserzionisti quando si tratta di privacy e tracciamento dei dati se vogliono raccogliere dati di prima parte per conto proprio?
JS: Esistono diversi tipi di normative sulla privacy dei dati e i cookie ne sono il fulcro. Gli enti normativi non vogliono che i cookie traccino un utente quando questi non ha acconsentito a essere tracciato, nemmeno sulla base di dati di prima parte.
Facciamo un esempio: una volta disattivati i cookie di terze parti, se io vado su un sito web e accetto i cookie, significa che accetto che il proprietario del dominio possa raccogliere dati di prima parte e memorizzarli?
JS: I cookie vengono utilizzati per diversi tipi di finalità. Alcuni cookie sono solo di tipo analitico e ti permettono di capire in modo aggregato cosa succede nel tuo sito, il numero di visitatori o altre analisi web.
I cookie pubblicitari sono diversi perché sono finalizzati alla pubblicità. In alcune giurisdizioni in cui è richiesto il consenso per i cookie, se l'utente non acconsente, non è possibile raccogliere e memorizzare i dati dell'utente perché ciò va contro la legge.
Ad esempio, in Europa, a meno che non si abbia il consenso dell'utente, non è possibile proporre annunci pubblicitari che sfruttino dati che vadano al di là di ciò che conosciamo grazie alla sessione corrente dell'utente. Se l'utente accetta di essere tracciato, possiamo creare e utilizzare un solido profilo cronologico di quell'utente. Ma anche i cookie di prima parte e i profili di dati di prima parte sono interessati dalla normativa sui dati.
"La disattivazione dei cookie di terze parti rende molto più difficile raggiungere gli utenti al di fuori del tuo dominio, ma ti dà un maggiore controllo sui dati di prima parte."
Se gli inserzionisti non possono ottenere i dati di cui hanno bisogno per progettare la loro strategia pubblicitaria attraverso i loro dati di prima parte, dovrebbero cercare i nostri dati di prima parte per dare vita a tale strategia?
JS: Se sei il proprietario di un dominio, si tratta di capire cosa vuoi fare con i tuoi dati di prima parte. Probabilmente vorrai migliorare le tue esperienze e riconoscere gli utenti che tornano. Se supporti la pubblicità sul tuo sito, quali tipi di contenuti sponsorizzati sarebbero interessanti per quei visitatori in base a ciò che sai su di loro? La disattivazione dei cookie di terze parti rende molto più difficile raggiungere gli utenti al di fuori del tuo dominio, ma ti dà un maggiore controllo sui dati di prima parte.
Una cosa importante da capire è che i cookie di terze parti continueranno a esistere, ma saranno limitati ai cookie di fornitori impiegati dai proprietari dei siti per supportare funzionalità specifiche. Nel nostro caso, utilizziamo Google Ad Manager come server pubblicitario. Google deve inviare i cookie di terze parti associati ai siti web di Expedia Group per consentire il corretto funzionamento del server pubblicitario. Tuttavia, i cookie di terze parti utilizzati esclusivamente per tracciare i dati dell'utente tra i vari domini cesseranno di funzionare perché i browser non consentiranno o riconosceranno un cookie proveniente da un altro dominio: consentiranno solo l'utilizzo del cookie sul dominio stesso.
Google ha annunciato che sta valutando la possibilità di disattivare i cookie di terze parti nel 2025: perché ci sta mettendo così tanto tempo per interrompere l'uso di questi cookie?
JS: Si tratta di un cambiamento radicale nel settore, che non può essere preso alla leggera. Google ha fatto l'annuncio anni fa ma ha deciso che il settore non era pronto.
Dal punto di vista di Google, il suo business dipende dai cookie di terze parti. Qual è la soluzione alternativa a ciò che fanno oggi i cookie di terze parti? Inoltre, Google deve affrontare l'ardua sfida di dover fornire servizi nel settore tecnologico, con relazioni con i clienti sul fronte della domanda e dell'offerta di pubblicità. Ha un'enorme responsabilità, quindi si affida a un ente regolatore terzo per decidere quando fare questa mossa. Ci sta lavorando da molto tempo perché c'è molto in gioco in termini di complessità, denaro e business. I cookie di terze parti sono stati una parte dominante dell'industria tecnologica, che non è facile da eliminare.
C'è qualcos'altro che vuoi aggiungere o che pensi che gli inserzionisti debbano sapere per prepararsi alla disattivazione dei cookie di terze parti?
JS: L'aspetto da considerare è che cambia il modo in cui esegui le tue campagne di marketing. L'assenza di cookie di terze parti rende la pubblicità più complessa e le prestazioni più difficili da comprendere.
Oggi è ancora facile comprendere la spesa di marketing. Ma non sarà più così. Dovrai fare un'analisi più isolata della tua spesa media quando passerai da un fornitore all'altro. Non ci saranno cookie di terze parti che consentano di confrontare le prestazioni delle campagne. La tua comprensione dell'identità degli utenti sarà fondamentale. Sarà molto più difficile tornare a intercettare i visitatori anonimi del sito, perché non avrai il vantaggio dei cookie di terze parti che ti permettono di raggiungere quegli utenti.
Jason Standifer, senior director of product management di Expedia Group, ci parla della disattivazione dei cookie di terze parti e del valore dei dati di prima parte per gli inserzionisti:
È chiaro che i dati di prima parte sono fondamentali in questa nuova era della pubblicità digitale e noi forniamo agli inserzionisti analisi tratte dai nostri esclusivi dati di prima parte per aiutarli a intercettare i viaggiatori, raggiungere segmenti di pubblico specifici, comprendere le intenzioni e i comportamenti dei viaggiatori e molto altro ancora. Continueremo a essere una risorsa importante per comprendere i percorsi d'acquisto dei viaggiatori, le tendenze del settore e altre informazioni che ti aiuteranno a incrementare le tue entrate.
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