[00:02:48] Brandon Ehrhardt Una divisione che, oltretutto, è in pieno fermento. Negli scorsi mesi, ad esempio, avete lanciato il programma fedeltà One Key, una novità su cui l'azienda ha puntato molto ultimamente. Tant'è che abbiamo dedicato il gran finale della precedente stagione proprio al tema della fedeltà. One Key è una proposta del tutto innovativa per il settore, che per la prima volta riunisce diverse categorie e permette di guadagnare con voli, hotel e case vacanze. Oggi potresti chiarire al nostro pubblico perché One Key è un complemento ai programmi fedeltà dei nostri partner, non un concorrente? 

[00:03:24] Ariane Gorin Siamo molto contenti del lancio di One Key. Il programma ha ricevuto riconoscimenti da varie pubblicazioni, come il premio Simplicity and Loyalty di The Points Guy o il Family Travel Award 2024 di Good Housekeeping. Questo conferma che sta avendo successo. One Key è un programma che si rivolge al viaggiatore medio. La verità è che l'83% delle persone organizza solo qualche viaggio all'anno e, con i normali programmi fedeltà, potrebbe non raggiungere mai un certo status o avere diritto a vantaggi significativi. Ed è qui che entra in gioco One Key. Finalmente i nostri partner, che siano fornitori, hotel, compagnie aeree o di altro tipo, possono accedere a questo nuovo segmento di clientela. Parliamo di persone che non viaggiano continuamente, ma che magari prenotano una casa vacanza su Vrbo e poi vogliono investire il OneKeyCash guadagnato in un breve soggiorno in hotel, ad esempio, oppure in un biglietto aereo. Come hai detto tu stesso, lo consideriamo un programma complementare. One Key è stato lanciato a luglio 2023 negli Stati Uniti, ma nel corso del 2024 aggiungeremo anche altri mercati. Non vediamo l'ora di esportare questo programma fedeltà al di fuori degli Stati Uniti. 

[00:04:41] Brandon Ehrhardt A proposito di One Key e dell'approccio globale al di fuori degli Stati Uniti: quale strategia intende adottare il brand in questo momento per affermarsi nei mercati in cui non ha mai avuto una quota consistente? E quale contributo darà One Key da questo punto di vista? 

[00:04:54] Ariane Gorin Innanzitutto vorrei specificare che, mentre parliamo, sono a Londra. Vivo in Europa da 20 anni e chi mi conosce sa che sono molto entusiasta di come Expedia Group ha sviluppato il business oltre i confini del Nord America. E credo fermamente nella magia dei viaggi. Questo mercato è immenso e il nostro compito è proprio aiutare i viaggiatori di tutto il mondo a rendersene conto, sia che vogliano visitare gli Stati Uniti, sia che vogliano partire da lì e visitare l'Europa o l'Asia. Il dato di fatto è che, al di fuori degli Stati Uniti, abbiamo una forte presenza in Europa. Collaboriamo con tantissimi partner in tutte le regioni: hotel, compagnie aeree, società di autonoleggio, organizzatori di attività... I brand Expedia, Vrbo e Hotels.com hanno ciascuno una personalità ben definita e si rivolgono a diversi tipi di viaggiatori, da chi cerca offerte sui pacchetti e noleggi a breve termine a chi vuole concedersi una pausa con un weekend in città. Quindi, una parte della nostra strategia di crescita al di fuori degli Stati Uniti si fonda su questi brand. Chiaramente, oltre ai nostri brand, sosteniamo anche i siti e le aziende dei nostri partner con il modello white label, l'API Rapid e le tecnologie per agenzie di viaggi. Questo business è piuttosto florido nei paesi diversi dagli Stati Uniti, quindi collaboreremo con operatori locali come Despegar, una grande agenzia di viaggi online sudamericana, o Traveloka, che invece ha sede in Asia, per mettere a disposizione la nostra offerta internazionale. Ad esempio, potremmo portare a un hotel della California viaggiatori provenienti dall'America Latina attraverso Despegar, con tutti i vantaggi che ne conseguono. Credo che questa idea di favorire l'espansione di tutti i tipi di attività in varie regioni del mondo sia importante e uno dei motivi è la costante crescita della classe media a livello internazionale. Ultimamente ho letto che, secondo le stime, la classe media in Asia passerà da 2 miliardi a 3,5 miliardi di persone tra il 2020 e il 2030. Cifre impressionanti. Solo per darti un'idea, la classe media negli Stati Uniti, in America, passerà da 647 milioni di rappresentanti nel 2020 a 689 milioni. La domanda che il settore deve porsi è: con questo aumento esponenziale della classe media, le persone spenderanno per viaggiare? E cosa può fare Expedia Group per veicolare quella domanda ai suoi partner? Lo stesso vale per il Medio Oriente. Consideriamo che due dei principali 10 aeroporti del mondo si trovano in Medio Oriente: Dubai e Doha. E da lì transiteranno sempre più viaggiatori. Dobbiamo investire nei brand globali per conquistare i viaggiatori di ogni parte del globo e portare più domanda ai nostri fornitori partner.

[00:07:54] Brandon Ehrhardt Facendo un discorso più generale, uno dei motivi per cui adoro lavorare nel settore dei viaggi è il fatto che si imparano sempre parole nuove. Nella prima stagione, ad esempio, ho scoperto che esiste il "forest bathing", ovvero la pratica di passeggiare nei boschi. La prima volta che l'ho letto ho pensato: "Ma di che cosa stanno parlando?". Expedia Group si impegna molto a cercare e scovare tendenze come questa. Quali sono le tue preferite, tra quelle che hai scoperto? 

[00:08:19] Ariane Gorin Io e te siamo uguali, Brandon. Vado pazza per le tendenze di viaggio e ti citerò qualcuna delle mie preferite. Una è il "set jetting". L'abbiamo notata un paio di anni fa e in sostanza consiste nel fatto di lasciarsi ispirare dai film o dalle serie TV per scegliere quale destinazione visitare. Abbiamo scoperto che più di metà dei viaggiatori afferma di aver cercato o prenotato un soggiorno in una certa destinazione dopo averla vista in una serie TV o un film, e che questa fonte fa addirittura più presa dei social media. Credo che, nel 2024, Parigi sarà ancora molto gettonata, dato che sta per uscire la quarta stagione di "Emily in Paris". E anche le Highlands scozzesi, grazie alle prossime stagioni di "Outlander". È una cosa che adoro, e non solo perché, essendo una californiana che ha vissuto a Parigi per tanti anni, i miei amici mi prendono in giro parlando di "Ariane in Paris"! Un'altra tendenza che abbiamo individuato si chiama "destination dupes" e si riferisce alle località un po' inaspettate, fuori dai radar, delle perle nascoste che però non hanno nulla da invidiare alle destinazioni a cui tutti pensano o di cui tutti parlano. Un esempio perfetto potrebbe essere l'isola di Paro, in Grecia, un'alternativa alla più popolare Santorini. Entrambe hanno il fascino tipico delle isole greche, con le inconfondibili chiese dalle cupole blu e gli edifici candidi, però Paro è molto meno affollata. E non è un fattore da sottovalutare, soprattutto in un'epoca in cui si sta cercando di ridurre l'overtourism e guardare alla sostenibilità. Credo che quello delle destination dupes sia un tema molto interessante. L'ultima tendenza invece è il "dry tripping", ovvero l'idea di viaggiare senza bere alcolici, oppure bere solo "mocktails", cocktail analcolici. Scegliere una destinazione che si presti al dry tripping. Mio marito, che è francese, ha detto che non è minimamente interessato, eppure è una tendenza che esiste e personalmente la seguirò. 

[00:10:19] Brandon Ehrhardt Fantastico. Credo che, fra le tre, il set jetting sia quella in cui mi identifico di più: ogni volta che guardo una serie TV, mi ritrovo a cercare su Google qual è il vero hotel nella scena. Devo confessarti che, mentre guardavo l'ultima stagione di "The White Lotus", mi sono messo a cercare di programmare un viaggio su Expedia. Mia moglie ci terrebbe molto ad andare in Italia. E forse cercheremo un modo per visitare i luoghi in cui hanno girato la seconda stagione di "The White Lotus". 

[00:10:45] Ariane Gorin Ti fa sognare. 

[00:10:47] Brandon Ehrhardt Eccome, eccome! È un ottimo modo per farsi venire la voglia di viaggiare, vedere posti nuovi, oppure visitare una meravigliosa struttura. 

[00:10:56] Ariane Gorin Assolutamente. Si dice che già il solo fatto di programmare e sognare un viaggio metta di buon umore. In sostanza, possiamo considerare questa tendenza una scusa per divertirsi e lasciarsi ispirare ancora di più in fase di programmazione. 

[00:11:10] Brandon Ehrhardt Torniamo a tematiche più locali. Prima ci hai parlato del fatto che sei di base a Londra e dell'attenzione che state dedicando, in generale, ai partner europei, per cercare di aumentare il loro giro d'affari. Fra i traguardi che avete raggiunto in questa zona, ce n'è qualcuno che vorresti sottolineare? Qualche iniziativa di Expedia Group che, secondo te, è un vero valore aggiunto per i partner e vale la pena citare? 

[00:11:32] Ariane Gorin Certo. Quello che mi preme di più presentare sono alcune delle nostre collaborazioni con le compagnie aeree qui, nell'area EMEA. Abbiamo numerosi partner in questo settore e distribuiamo il loro inventario attraverso i nostri brand, richiamando viaggiatori per loro. Ma le vere opportunità sono quelle che derivano dall'uso delle nostre tecnologie. Noi li aiutiamo a offrire qualcosa in più ai viaggiatori che si rivolgono direttamente al loro brand, sul loro sito web. I servizi legati agli hotel, ad esempio. Quest'anno sottoscriveremo e amplieremo alcuni accordi con grandi compagnie aeree della zona EMEA: Ryanair, Icelandair, Iberia Airlines e Turkish Airlines. L'operazione rientra in quello che definiamo un approccio a 360 gradi ai rapporti con queste aziende. Se fino a qualche anno fa ci accontentavamo di distribuire le loro disponibilità, adesso abbiamo messo a punto prodotti pubblicitari davvero efficaci su cui possiamo lavorare insieme. Soluzioni tecnologiche che, come dicevo, li collegano agli hotel. Sul sito di Ryanair, ad esempio, stiamo implementando Ryanair Rooms, che consente ai clienti di prenotare camere. Turkish Airlines sta estendendo ai punti vendita europei le offerte per soli iscritti sui voli, che aveva già attivato negli Stati Uniti. Grazie a questa opzione, gli iscritti ai programmi fedeltà, sia loro che nostri, possono usufruire di offerte più vantaggiose sui voli Turkish Airlines. È un'occasione per attirare i viaggiatori che hanno raggiunto i livelli più alti del nostro programma fedeltà. In più, Brandon, stiamo collaborando con alcuni enti di promozione del territorio e società di autonoleggio di quest'area per aiutarli a ottenere maggiore visibilità e raggiungere i loro viaggiatori target con le nostre soluzioni pubblicitarie. Perché se c'è una cosa che la pandemia ci ha insegnato, anche se sembra passata una vita, è l'importanza del turismo per l'economia locale. Riteniamo che il nostro contributo sia davvero prezioso per gli enti di promozione del territorio, i cosiddetti DMO, e possa aiutarli a raggiungere l'obiettivo di richiamare i visitatori internazionali nei rispettivi paesi e convincere le persone a visitare una città per poi scoprirne altre. 

[00:13:43] Brandon Ehrhardt È grandioso. Dal punto di vista di un viaggiatore, quello che avete fatto con i pezzi da novanta del trasporto aereo è pazzesco. Il fatto di poter approfittare di offerte per i soli iscritti sui voli, di guadagnare punti fedeltà con la compagnia aerea, ma anche OneKeyCash a seconda... 

[00:13:57] Ariane Gorin È un doppio vantaggio. 

[00:13:57] Brandon Ehrhardt Brava, esatto. È un doppio vantaggio. I viaggiatori ci guadagnano molto di più. E, come giustamente dicevi, sono coinvolte diverse linee commerciali. Non solo le sistemazioni, ma anche i voli, gli autonoleggi e l'attività di Media Solutions. Ma cambiamo argomento e guardiamo al futuro. In questo momento siamo solo all'inizio del 2024. Che cosa c'è all'orizzonte per il resto dell'anno e cosa aspetti con più ansia?

[00:14:21] Ariane Gorin Devi sapere, Brandon, che il mio più grande stimolo è la crescita. Guardando a quest'anno, non posso non pensare alla crescita che deriverà dall'aumento della capacità aerea nella zona APAC, da un appuntamento culturale straordinario e irripetibile come le Olimpiadi di Parigi 2024 e dai tour internazionali organizzati da artisti del calibro di Taylor Swift. Ciò che aspetto con più ansia è lavorare al fianco dei nostri partner per poter regalare ai viaggiatori ricordi indelebili attraverso tutti questi eventi. 

[00:14:55] Brandon Ehrhardt Non posso non chiedertelo. È la più grande diva del momento. Ha fatto impazzire l'indice RevPAR. La tua canzone di Taylor Swift preferita? 

[00:15:04] Ariane Gorin "Out of the Woods", senza ombra di dubbio. 

[00:15:07] Brandon Ehrhardt "Out of the Woods". Mi piace. Usciamo dalla giungla del 2023 e corriamo verso le nuove opportunità del 2024. 

[00:15:13] Ariane Gorin Prendiamo la rincorsa! 

[00:15:15] Brandon Ehrhardt È curioso: la mia canzone preferita di Taylor Swift è "Getaway Car". Cosa vorrà dire? Forse stiamo scappando da qualcosa, Ariane. 

[00:15:21] Ariane Gorin "Getaway Car", "Out of the Woods". Stiamo scappando, dici? No, io sto rincorrendo la crescita, Brandon! 

[00:15:26] Brandon Ehrhardt E sia, rincorriamo la crescita. Ariane, una domanda che facciamo a tutti e (spoiler) te lo chiedo solo perché cerco spunti per i miei prossimi viaggi. Non posso farne a meno: qual è la tua prossima meta? Che cosa ti emoziona di più? Quali parti del mondo visiterai? 

[00:15:40] Ariane Gorin Il prossimo grande viaggio in famiglia sarà in Egitto, ad Assuan. Saremo io, i miei figli, mio marito e mia suocera. Vogliamo immergerci nella cultura locale, ammirare i paesaggi del Nilo. È davvero un sogno.

[00:15:55] Brandon Ehrhardt Sarà un'avventura incredibile. Non vedo l'ora di sentire i racconti. È stato fantastico e ti ringrazio per il tempo che ci hai voluto dedicare oggi. Mi è piaciuto parlare con te delle prospettive per quest'anno e scoprire nuove, curiose tendenze. Prima di salutarci, hai qualche perla di saggezza per le orecchie all'ascolto? 

[00:16:12] Ariane Gorin Certamente. Non so se si possa definire "perla di saggezza", però immagino che chi sta ascoltando questo podcast lavori nel settore de viaggi. E, come tutti noi, debba fare i conti con alti e bassi. Personalmente, trovo che operare in questo settore abbia un significato molto profondo, perché aiutiamo le persone a crearsi dei ricordi. E ho una certezza: se sapremo tenere a mente questo significato e il nostro ruolo, riusciremo a superare i momenti difficili. 

[00:16:36] Brandon Ehrhardt Bellissime parole. Grazie mille, Ariane, per averci fatto compagnia. È stato un piacere averti con noi. 

[00:16:40] Ariane Gorin Grazie mille, Brandon. 

[00:16:44] Brandon Ehrhardt E voilà. Queste sono riflessioni per cui di solito bisogna pagare: una delle nostre leader storiche, di quelle che hanno fatto la differenza in Expedia Group, si è messa a nostra disposizione per raccontarci le ultime novità. Sono onorato di aver trascorso del tempo con Ariane. È una persona che ammiro da anni, un vero esempio per me e il mio percorso professionale in Expedia. Ogni volta che viene a Chicago, cerco di convincerla a prendere un caffè o fare una passeggiata. Cerca sempre di trovare un attimo per gli altri, proprio come ha fatto oggi. Credo che riascoltando l'episodio troverai informazioni davvero introvabili. Del resto arrivano direttamente dalla bocca di una leader di Expedia Group. Un'intervista che ci ha davvero lasciato qualcosa e che sono contento di aver presentato. Come sempre, facci sapere cosa pensi del podcast inviando una e-mail a PoweringTravel@Expediagroup.com. PoweringTravel scritto tutto attaccato chiocciola Expediagroup.com. In più, aggiungo che abbiamo anche un nuovo sito, in un nuovo formato. L'indirizzo è partner.expediagroup.com. È ben strutturato, piacevole da esplorare, e puoi lasciarci il tuo parere sul podcast. Chi ti piacerebbe ascoltare? Quali argomenti ci suggeriresti di trattare nelle prossime stagioni? E chiaramente, se hai qualche secondo, assegna un punteggio e lascia una recensione sulla piattaforma di streaming che preferisci. Questo aiuterà altre persone a scoprire il nostro podcast. Grazie per averci seguito. Ci risentiamo al prossimo episodio di Powering Travel, un podcast di Expedia Group.